lunedì 30 giugno 2008

Dopo il mio solito weekend delirante in giro per la Riviera, eccomi di nuovo qui.... e voglio iniziare il post con alcune novità fondamentali in ambito lavorativo. Qualche giorno fa sono stata contattata da alcune ostetriche, che si sono laureate un paio d'anni prima di me e che fanno parte del centro informazione maternità e nascita "Il Melograno", un'associazione nazionale che si occupa del sostegno alla maternità e alla prima infanzia (per info www.melogranogenova.org) ... in poche parole, mi hanno proposto di condurre il loro corso di infant massage di luglio, con la possibilità di occuparmi anche i corsi che terranno nei mesi successivi. Stamattina sono andata a parlare e, se tutto va bene, dovrei iniziare il 10 luglio... L'ambiente mi è sembrato molto bello, dopotutto si tratta di un centro nuovo e gestito da persone giovani... insomma, le premesse sono ottime. Ovviamente adesso mi sta salendo un po' d'ansia, perchè non ho mai condotto un gruppo da sola, ma credo che riuscirò a sopravvivere all'esperienza senza lanciare nessun bambino dalla finestra. In questi giorni, poi, cercherò di studiare un programma per le lezioni, in modo da arrivare il più possibile preparata.
Altra cosa: tra poco vado con Robby a pagare l'affitto della nostra stanzetta a Quinto e presto inizieremo i corsi anche lì... ^_^
Ok, adesso posso iniziare il racconto del mio delirante weekend... venerdì sera, armata di sacco a pelo, sono partita con Michele alla volta di Laigueglia, dove ci aspettava un'altra coppia e dove, teoricamente, c'era il PercFest... cito testualmente dal programma: "la festa europea delle percussioni".
Vi dico "teoricamente" perchè siamo arrivati lì tardi causa traffico e, tra la cena e tutto quanto, non siamo riusciti a sentire praticamente niente. Comunque, ci siamo fermati a dormire in spiaggia (per fortuna che "qualcuno" mi ha ceduto il suo materassino...) e svegliarmi al mattino (cioè, veramente non mi sono praticamente mai addormentata) con il sole è stato bellissimo. Vedere (la foto) per credere.... ^_^

Sabato ci siamo fermati in spiaggia fino alle 17, poi siamo ripartiti per Genova, perchè in serata avevamo una cena con gli altri in una trattoria sopra Bolzaneto... vi lascio immaginare il mio bel faccino dopo una notte insomme e 8 ore di mare... *_*
Abbiamo mangiato bene, ma la stanchezza, il cibo, il vino e il caldo associati sono stati un attentato alla mia incolumità...
Ieri invece siamo stati a Rapallo a casa di Silvia: un po' di mare a San Michele di Pagana e poi pizza nella sua splendida casetta in mezzo al campo da golf... un paradiso !!!
Unico problema: Pio doveva passarmi a prendere alle 11.15 sotto casa e io ho aperto gli occhi alle 11.16 (mmh, forse perchè avevo un po' di sonno arretrato ?!? E chissà) ... Comunque, dopo varie bestemmie in aramaico, sono anche riuscita a prepararmi entro un'ora decente... grazie al mio insano stile di vita, praticamente sono diventata una scheggia !! :-P

giovedì 26 giugno 2008

Matrimonio lampo

Ragazzi, vorrei presentarvi mio marito...


...Carino, eh ?!?

(Ieri io, Michela, Laura e Santina abbiamo fatto una "Serata donne stupide": aperitivo a base di ceti e filmetto "impegnato", nello specifico "Un amore di testimone". Donne sole in libera uscita... beeeello !!!)

Finalmente eccomi di fronte alla tastiera del computer con qualche minuto libero per scrivere... veramente non è proprio così, perchè teoricamente sto "ristrutturando" la camera: gli omini Ikea ieri hanno consegnato i mobili nuovi e dovrei trovare il modo di farli entrare nella stanza, facendo, ovviamente, uscire qualcosa. Per il momento mi sono limitata a liberarmi di un numero spropositato di borse/scarpe che non uso più. Ok, non voglio tediarvi con questi dettagli inutili e passerrò a raccontarvi quello che ho combinato in questi giorni...
Allora, venerdì sono finita ad una sagra a Crevari, che sarebbe un posto sopra Voltri... vorrei trovare le parole giuste per descrivere la strada infernale che abbiamo fatto per arrivare, ma mi limiterò a dire che, come tradizione, ci siamo persi. Ma sono dettagli... l'importante è che, alla fine, siamo giunti in loco, dove ci siamo sfamati con delle pesantissime e untissime focaccette. Nella seconda parte della serata, siamo andati a fare una passeggiata ad Arenzano, dove abbiamo organizzato la fuga al mare per il giorno dopo.... Sabato mattina, infatti, alle 7.30 ero già sotto casa ad attendere che Michele mi venisse a recuperare... inspiegabilmente nessun altro si è fatto convincere dall'orario di partenza. Dopo una piccola deviazione per via Manuzio alla ricerca dell'autostrada, siamo giunti in quel di Finale, dove nel corso della giornata ci hanno raggiunto Simone, Mauro, Pio e Cristina. Si stava benissimo: caldo ma non troppo, acqua pulita e sole...... 10 ore di sole, per essere precisi... Infatti la mia schiena sta ancora gridando vendetta.
In serata si sono unite anche la Miky, Simona e Vanessa e siamo andati a mangiare in un posto poco oltre Finalborgo.
Il giorno dopo, per nulla scoraggiati dalle poche ore di sonno accumulate nei giorni precedenti, siamo andati a visitare il Castello della pietra a Vobbia, più o meno vicino a Busalla... raggiungibile con una "piacevolissima" passeggiata in salita, con un caldo infernale e senza un briciolo d'acqua dietro. Vorrei farvi vedere delle foto, ma ovviamente la macchina è rimasta a casa senza batteria. No comment, anche perchè la giornata era splendida. Tornati a Genova, ci siamo riuniti agli altri in centro e siamo andati a farci venire un po' di nervoso di fronte a Italia-Spagna... ecco, questa è una parte del week-end su cui vorrei sorvolare.
Lunedì invece, dopo aver passato la mattinata a fare la badante con la mia vecchietta, siamo ritornati al mare, questa volta a Spotorno... dopo essere rimasti piacevolmente bloccati in galleria causa incidente... siamo arrivati in spiaggia alle 16, ma, visto il posto e l'acqua, ne valeva decisamente la pena. Ritornati a Genova, ci hanno raggiunto anche Silvia e Luca e ci siamo fermati in centro per la classica pizza post-mare.
E martedì (per chi non lo sapesse, il 24 giugno a Genova è festa) ....... GARDALAND !!!!! Eravamo io, Pio, Michele, Simone e altre due ragazze che ho conosciuto al momento, Erica e Daniela. Caldo, gente ovunque, code infernali per le attrazioni... ma... bellissimo !!!!! ^_^ Ci siamo divertiti un sacco, soprattutto Michele e Daniela che sono saliti con me sul Sequoia Adventure (se non sapete di cosa si tratti, andate a vedere il sito, perchè riuscire ad immaginarmi urlante lì sopra vi regalerà delle soddisfazioni), dove hanno assistito ad una mia spassosissima quasi crisi di panico.
E ora.... foto !!!

venerdì 20 giugno 2008

Lezioni di cucina...

Per darvi il buongiorno, oggi vi delizierò con una puntata speciale di "Gusto" ... ta ta ta tan ta ta ta ta... (dovete canticchiare la sigla, così rende di più).... Comunque, nel video potrete vedere alle prese con la preparazione della pappa per la bimba... chissà perchè non mangia mai ?!? E' una cosa inspiegabile....

Cambiando argomento, vi faccio un rapido resoconto delle mie ultime giornate:
1- Martedì, dopo un aperitivo con cinque fantastici cavalieri, io e le mie donne siamo andate a vedere Romeo & Giulietta... è stato divertentissimo, soprattutto perchè siamo riuscite a farci sgridare: ogni tanto tiravamo fuori il cellulare dalla borsa per controllare il risultato della partita (parliamone: io non la vedo e vinciamo. Vabbè), accecando le persone intorno.
Lo spettacolo è stato bello, anche se hanno optato per un finale alla Tarantino: nella cripta, Romeo, prima di uccidersi, ha fatto fuori il promesso sposo di Giulietta... particolare che nessuno di noi ricordava. Appena posso vado a controllare il testo originale, magari siamo noi le ignoranti.
2- Mercoledì sera serata al Suq con Michela, Santina, Simone, Mauro e Pio che ci ha raggiunto più tardi... così siamo rimasti ad attendere il 2012 tutti insieme... :-P
3- Ieri invece ho passato tutto il giorno a schizzare da una parte all'altra della citta: prima la bambina a Sturla, poi la vecchietta (lo sapete che faccio anche la badante, no?!?) a Marassi, poi l'estetista a San Martino... poi sono rischizzata in centro per raggiungere Pio, Michele e Silvia che stavano prendendo un aperitivo e poi serata con Miky. Morale della favola: sono uscita di casa alle 8 e ci sono rientrata circa 16 ore dopo.

Ok, adesso invece scappo da Roberta per ripassare la sequenza del massaggio al neonato, visto che presto inizieremo i corsi... ^_^

martedì 17 giugno 2008


Programma della serata: balletto al Carlo Felice (Romeo e Giulietta) con Laura e Michela.
Ah, una serata a teatro con le mie donne... cosa posso chiedere di più dalla vita ?!?
(Sto usando tutto il mio self-contol per non pensare al fatto che abbiamo preso i biglietti proprio per la sera di Italia-Francia... Del resto, però, visto com'è andata finora, un po' di sana danza classica mi rilasserà di sicuro di più !!!)

lunedì 16 giugno 2008

IO CANTOOOOOOOOOOOO

Eccomi finalmente a casa dopo una giornata completamente dedicata al babysitteraggio e iniziata tragicamente: stamattina sono arrivata a casa della bambina e.......... IL CAFFE' ERA FINITO !!!!!!! Avreste dovuto vedere la mia faccia davanti al barattolo tristemente vuoto. Avete presente un tossico in crisi d'astinenza ?!? Ho iniziato ad aprire tutti gli sportelli in cucina e a cercare nei posti più assurdi, tipo nel cassetto delle posate... ma... niente, nemmeno una goccia !!! Tra l'altro, causa condizioni meteo avverse, non sono nemmeno potuta uscire per la consueta passeggiata, cosa che mi avrebbe offerto la possibilità di rimediare alla tragedia in un bar.
Comunque in qualche modo sono sopravvissuta, visto che sono qui a scrivere.
Ieri ho passato una serata carina e devo dire che, soprattutto nel dopocena al Suq, il frullatore ha diminuito la sua velocità, per poi fermarsi del tutto..... e ora va meglio, molto meglio.
Per sfruttare completamente la sensazione di pace e serenità che provo in questo momento, credo che passerò la serata a cantare davanti al computer come una pazza e ci vorranno le teste di cuoio per fermarmi. Guardate che sono incredibilmente seria: quando siete un po' giù e non riuscite a fermare il vostro frullatore (perchè ognuno di noi ne ha uno in testa), dovete mettervi davanti al computer e cantare, possibilmente con il testo di fronte agli occhi, così vi sentite proprio come al karaoke. Ottimo antidoto alla tristezza. Se non sapete cosa cantare, consiglio caldamente i Beatles... su di me hanno una riuscita magica.
In alternativa, fate come me e Paolo ieri sera: macchina, autoradio, Gipsy King (o era Vinicio Capossela !?!) a stecca e ballare, ballare, ballare ... magari mentre si guida, vero Pio ?!? ;-)
A questo punto vi saluto e vado a scaldare le corde vocali....

domenica 15 giugno 2008

VRRRRRRRRRRRRRR VRRRRRRRRRRRRRR VRRRRRRRRRRRRRR ... lo sentite ?!? E' il frullatore che vive nella mia testa. Non riesco a fermarlo. Prosegue nel suo incessante frullare (da buon frullatore) di pensieri.
Per cercare di interrompere questa sorta di moto perpetuo, subito dopo pranzo sono andata all'Ikea con mamy, sperando che aggirandomi tra mobili dai nomi assurdi avrei potuto placare l'odiato marchingegno. Cosa che non è avvenuta. In compenso, ho comprato un divano Klobo, due librerie Billy e un po' di scatole (che servono sempre, soprattutto in una camera-campo profughi come la mia).
Ok, stasera invece pizza fuori... con la speranza che un po' di italianissima mozzarella porti a termine l'impresa che gli svedesi hanno clamorosamente toppato...
Nel frattempo....... VRRRRRRRRRRRRRRRRRR VRRRRRRRRRRRRRRRRR VRRRRRRRRRRRRRRRR VRRRRRRRRRRRRRRRRRR ...

Spegnete il frullatore dentro la mia testa

Mi sarebbe piaciuto dormire un po' di più stamattina... invece, come sempre, eccomi già qui, con gli occhi spalancati e zero voglia di tornare a letto, anche se la visione della pioggia che cade fuori dalla finestra suggerirebbe di infilare la testa sotto il cuscino e non pensare più a niente.
Visto il mio umore, forse sarebbe il caso di farlo davvero, più che altro perchè l'idea di eliminare dalla mia testa ogni tipo di pensiero è molto interessante... ultimamente il mio cervello frulla ad una velocità pericolosamente alta e metterlo a riposo per un po' non mi dispiacerebbe.
Per distrarmi dalle funeste considerazioni che hanno accompagnato il mio risveglio (io odio la domenica), vi racconterò delle piacevoli serate passate in questi due giorni... venerdì sera siamo andati al bowling, dove ho dato sfoggio di tutto il mio talento, con dei tiri "incredibilmente centrati" (come direbbe qualcuno) in grado, però, di deviare all'ultimo secondo. Morale della favola: 2 partite da schifo. Ma va bene così, anche perchè la colpa non è mia, ma di chi ha lanciato terribili gufate... :-P
Ieri sera, invece, piacevolissima cena all'aperto in quel di Rapallo... e ne approfitto per ringraziare ancora le padrone di casa per la splendida ospitalità. Carino anche il dopocena, caratterizzato da un assurdo film coreano, che ha funzionato meglio di un film comico/demenziale: era tanto che non ridevo così tanto davanti ad uno schermo !!!
Si, due belle serate.
Non so se riescono a compensare la tristezza che provo in questo momento (il mio cervello frulla alla velocità della luce, ve l'ho già detto), ma forse l'importante è essere riuscita a frenare per qualche ora questa specie di frullatore che ho dentro la mia testa e a ridere di cuore. Sembra poco, ma non lo è.

martedì 10 giugno 2008

Notti magiche...

Sono iniziati gli Europei di calcio. Ieri sera debutto disastroso della nostra nazionale... ma questo lo sanno tutti, chi per esperienza diretta e chi per "sentito dire".
Io vorrei parlarvi d'altro... per la precisione vorrei spiegarvi perchè la mia passione per il calcio si risvegli puntualmente ogni due anni.
Per quanto mi riguarda, gli Europei e i Mondiali portano con sè una serie di riti e piccole abitudini, che ormai fanno parte della mia vita e che, nella loro semplicità, riescono a rendermi felice... Per la precisione....
- Mi piacciono i gruppi d'ascolto, riuniti a casa del "volontario" di turno
- Mi piace mangiare la pizza direttamente dentro il cartone, davanti alla televisione accesa, prima del fischio d'inizio
- Mi piace sentire le prime note del nostro inno e sentirmi, per circa trenta secondi, un po' nazionalista
- Mi piace abbasare l'audio della televisione, uscire sul terrazzo e ascoltare la voce del commentatore provenire dalla finestre aperte di tutte le altre case
- Mi piace commentare e criticare come una furia le azioni, atteggiandomi da allenatrice esperta, quando in realtà non ho ancora capito la regola del fuorigioco
- Mi piacciono i goal, perchè poi posso saltare in piedi, urlare fino a perdere la voce e liberare tutta la tensione accumulata nei minuti precedenti
- Mi piace ascoltare a ripetizione "Notti magiche", cantando, cantando e cantando, per la gioia del resto del mondo (così come abbiamo fatti due anni fa in macchina di Paolo, dopo la semifinale)
- Mi piace uscire in strada a festeggiare, condividendo con altre persone, anche sconosciute, un'esaltazione che, alla fine, non si riesce a spiegare.
...
I Mondiali del 2006 sono uno dei ricordi più belli della mia vita: le serate trascorse tutti insieme davanti alla televisione, i "dopo-partita" seduti a chiacchierare sul dondolo del giardino di Danilo, la notte della finale a fare i pazzi a Chiavari fino ad un'ora assurda (e il mio risveglio il mattino dopo per andare in sala opertoria.....) ... Se ci penso mi vengono i brividi. Non so se quest'anno sarà di nuovo tutto così perfetto, ma di sicuro, come ogni due annu, questo clima calcistico mi mette di buon umore e già questa mi sembra una piccola vittoria.

sabato 7 giugno 2008


Ieri sera ho ripassato mentalmente, passo per passo, l'assistenza al parto.
Mi sono immaginata tutto... le preparazione della mensola e il mio camice azzurrino, quello che c'era al San Martino e che ti fa sudare manco stessi correndo sotto il sole (o quella era l'emozione del momento ?!?).
Ho pensato a come indossare i guanti sterili (e al prurito al naso che mi veniva sempre, appena indossati...), alle frasi da dire, alle persone che avrei avuto intorno, alla fatica della donna mentre concentra tutte le sue forze nelle spinte.
E poi ho immaginato la testa del bambino che inizia ad affiorare... ho ripensato alla sensazione che si prova vedendo spuntare i primi capelli e aspettando che si inizino a intravedere gli occhi, il naso e poi la bocca, ai movimenti delle mie mani che sorreggono e accompagnano... ho ripensato alla concentrazione assoluta che ti fa dimenticare tutto, prurito al naso compreso, e alla felicità mista a sollievo che si prova ad asciugare il bambino, sporco e un po' grigetto, sentirlo piangere, prenderlo in braccio e darlo alla sua mamma.
E' incredibile quanto possano mancare queste cose.

mercoledì 4 giugno 2008

VERRANNO A CHIEDERTI DEL NOSTRO AMORE - De Andrè
Quando in anticipo sul tuo stupore
verranno a crederti del nostro amore
a quella gente consumata nel farsi dar retta
un amore così lungo
tu non darglielo in fretta
non spalancare le labbra ad un ingorgo di parole
le tue labbra così frenate nelle fantasie dell'amore
dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti
non mi hai cambiato lo sai.
E dietro ai mcrofoni porteranno uno specchio
per farti più bella e pensarmi già vecchio
tu regalagli un trucco che con me non portavi
e loro si stupiranno
che tu non mi bastavi,
digli pure che il potere io l'ho scagliato dalle mani
dove l'amore non era adulto e ti lasciavo graffi sui seni
per ritornare dopo l'amore
alle carezze dell'amore
era facile ormai
non sei riuscita a cambiarmi
non ti ho cambiata lo sai.
Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre
come fiori regalati a maggio e restituiti in novembre
i tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro
i tuoi occhi assunti da tre anni
i tuoi occhi per loro,
ormai buoni per setacciare spiagge con la scusa del corallo
o per buttarsi in un cinema con una pietra al collo
e troppo stanchi per non vergognarsi
di confessarlo nei miei
proprio identici ai tuoi
sono riusciti a cambiarci
ci son riusciti lo sai.
Ma senza che gli altri non ne sappiano niente
dimmi senza un programma dimmi come ci si sente
continuerai ad ammirarti tanto da volerti portare al dito
arai l'amore per amore
o per avercelo garantito,
andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori
o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori
o resterai più semplicemente
dove un attimo vale un altro
senza chiederti come mai,
continuerai a farti scegliere
o finalmente sceglierai

BEA&ROBBY: missione IKEA


Eccoci qui, in tutto il nostro spendore... sommerse da cuscini nel regno degli svedesi...
Siamo andate a comprare il materiale per i nostri corsi di massaggio da Ikea e Decathlon... vi dico solo che siamo partite stamattina alle 10 e siamo tornate ora cariche di roba.
Precisamente abbiamo comprato:
- 15 cuscini (come quelli verdi della foto)
- un cestino della spazzatura (per i pannolini radioattivi)
- 10 tappetini da ginnastica
- 4 confezioni di... boh... grossi pezzi di puzzle in gomma, da usare come base per i cuscini
- 2 confezioni di traversine monouso (per proteggere i suddetti cuscini dalla pipì/pupù)
Abbiamo speso uno sproposito... ma dopotutto si tratta di un investimento, no ?!?
E ora.... DONNE, CHIAMATECI !!!!!!

martedì 3 giugno 2008

Buonasera a tutti... dopo qualche giorno d'assenza, eccomi di nuovo qui !!!
E' stato un weekend piuttosto intenso, ho dormito pochissimo e, alla fine, ero un po' in coma.
Venerdì, come vi ho accennato sono finita in una specie di concerto metal, che deve aver provocato delle lesioni permanenti ai miei timpani. Per consolarmi, ho assaggiato dei fantastici dolcetti comprati in una kebaberia e che sapevano esattamente di.... mmmh.... gomma ?!? Uno, per la precisione, sapeva di saponetta alla rosa. Disgustoso... ;-)
Sabato invece sono andata con Paolo, Michele e due coppie di loro amici, a Gavi, a visitare il castello. Bellissimo e, soprattutto, in alto... molto in alto rispetto al paese. Grazie alla sapiente guida di Michele ("No, non si può arrivare su in macchina, dobbiamo farla a piedi"), abbiamo affronato una salita pazzesca per giungere fino alla sospirata meta. Aggiungo solo che, una volta arrivati di fronte all'ingresso del suddetto castello, ci siamo trovati di fronte ad almeno tre cartelli blu con sopra un'enorme P bianca... sapete, tipo quelli che indicano il parcheggio... e, inspiegabilmente, c'erano anche delle macchine... un sacco di macchine... che, in modo nuovamente inspiegabile, sono riuscite ad arrivare fin davanti al castello.
Mmmh, forse perchè c'era la strada ?!? Ma vabbè, in qualche modo ci vendicheremo della nostra "esperta" guida.
Comunque, dopo un tuffo nel Medioevo, la serata è proseguta con una rapidissima cena a Genova e il dopocena a Nervi, al Senhor do Bonfim, dove ci siamo scatenati in ardite coreografie. Moolto divertente.
Oggi invece tragico ritorno alla realtà: pomeriggio dalla bambina e mille pensieri per tutte le cose che dovrò fare, compreso la domanda per altri due concorsi.
Uff... che vita dura... :-P