Babysitter per caso 2 - Il ritorno

Oggi sono stata con la bimba che vado a prendere (o accompagno) all'asilo quando la sua mamma, infermiera, è di turno in ospedale.
Sono arrivata armata di disegni da colorare stampati con il computer, nella speranza di occupare così il pomeriggio. E' una bambina bravissima, dolcissima e decisamente fantasiosa... sicuramente è un pregio, visto la generazione di lobotomizzati dalla tv, ma quando iniziamo a giocare, si inventa delle storie pazzesche e starle dietro èimpegnativo (soprattutto in una giornata come oggi in cui la mia voglia di fare è pari a zero). Insomma, pensavo che i pennarelli fossero un giusto compromesso tra la sua creatività esplosiva e il mio stato catatonico... Ovviamente era molto contenta (le ho portato i disegni dei Mini Pony, che lei adora), ma il trucchetto non ha funzionato fino in fondo ed ha voluto giocare a qualcosa di più... attivo ?!? Brevemente: lei era un delfino e io una sirena perseguitate da un cacciatore terrorizzato dall'acqua e proprietario di un circo, il cui scopo era quello di catturarci per inserirci nel suo spettacolo... per fortuna, quando ormai eravamo prigioniere nel circo e costrette ad esibirci di fronte ad una platea di Barbie e Wynx, è arrivata la nostra amica fata che ci ha salvato... potrebbe essere un'idea per un nuovo film di Natale.
Comunque, dopo questo trip psichedelico, si è lasciata tentare dai disegni e abbiamo proseguito la giornata colorando e cantando le canzoni dello Zecchino d'oro...
Che dire ?!? E' un mestiere duro,ma qualcuno deve pur farlo...